Il consiglio comunale di Venerdì 27 Ottobre, nonostante la relativa breve durata, ha toccato importanti tematiche legate al nostro territorio. Noi di Reggello viva vogliamo esporre il nostro punto di vista ed esplicare quelle che sono state le nostre decisioni (e conseguenti votazioni) all’interno di questo consiglio. Useremo, come linea guida, l’ordine del giorno del consiglio stesso.
ORDINE DEL GIORNO
Una piccola precisazione. Solitamente vengono prima affrontate le interrogazioni, poi le mozioni ed infine gli atti amministrativi, stavolta, causa impegni del nostro sindaco Benucci, ci è stato chiesto di affrontare prima gli atti amministrativi, trattandosi di argomenti che lui stesso avrebbe dovuto esplicare. La richiesta è stata accettata per intero dai presenti. Partiremo quindi dagli atti amministrativi, così discussi:
13. “Strada vicinale della Romola e della Marnia in Fraz. San Donato in Fronzano. Approvazione dell’aggiornamento del tracciato con conseguente modifica della servitù di uso pubblico” .
ESPRESSIONE DI VOTO: Favorevoli
MOTIVAZIONE: L’atto in questione non trattava altro che la legittimazione di una strada così strutturata da anni (se non decenni), la quale è stata modificata rispetto ai piani ma in maniera positiva, facilitando la visibilità di entrata nella strada provinciale e quindi mettendo in sicurezza la strada originale. Non avendo dubbi a riguardo e concedendo la legittimità di esecuzione, ci siamo espressi con votazione favorevole.
14. “ 13^ Variante urbanistica anticipatrice del 3° R.U.C. (1° piano operativo) per la realizzazione del comparto “ P.R.I. 14 “ in frazione Leccio di proprietà della Soc. “ COCI S.r.l. “ – Adozione contestuale della variante semplificata al R.U.C. e del piano attuativo ai sensi degli artt. 32 comma 2°, 107 comma 3° e 228 comma 2° della L.R.T. 65/2014, con le procedure degli artt. 32 e 111”.
ESPRESSIONE DI VOTO: Contrari
MOTIVAZIONE: Tale variante urbanistica nasce in relazione alla necessità di messa a norma e pubblico uso di una strada bianca attualmente usata in maniera illecita dagli automobilisti in frazione Leccio. L’area interessata è contestuale al complesso commerciale THE MALL, precisamente nell’area retrostante il negozio Nike. Con tale concessione edilizia, l’amministrazione vedrebbe risolta la situazione aggravata alla quale è sottoposta la strada sopracitata (via Aretina), “in cambio” della concessione a costruire un nuovo edificio con destinazione commerciale. La posizione di voto espressa da parte dei consiglieri di Reggello Viva Bartolozzi e Pandolfi ha notevoli motivazioni. In primis, a titolo informativo, la votazione espressa in consiglio comunale rispecchia pienamente l’espressione di voto effettuata in seconda commissione, dove a votare contro sono stati i consiglieri di opposizione Bartolozzi e Tozzi. Poi, terremmo a precisare che tale decisione va in contrasto con le idee da noi portate
avanti durante la campagna elettorale. Infatti, spesso abbiamo parlato di un nuovo metodo amministrativo, dettato dalla visione a medio/lungo termine e dalla progettualità: pensiamo che ciò non sia stato affatto effettuato nell’area interessata dal centro commerciale THE MALL. Non mettiamo assolutamente in dubbio l’inestimabile ricchezza economica per l’intero Valdarno derivante dal centro commerciale in questione. Mettiamo però in risalto la mancanza di progettualità avuta dalle amministrazioni interessate al momento opportuno. Tale variante urbanistica altro non è che espressione di una mancata progettualità in termini di sviluppo urbanistico dell’area interessata, in quanto una zona residenziale risulta priva di strada di accesso (una volta gli oneri di urbanizzazione venivano concessi dopo l’avvenuta costruzione), per di più tale strada viene poi usata come “pretesto” per la concessione di un ulteriore sviluppo dell’area commerciale. Ci spiegheremo meglio. Non riteniamo necessaria la riduzione dello sviluppo dell’area commerciale. Siamo unicamente timorosi riguardo al suo futuro. La storia dei Malls americani incombe in maniera marcata, in quanto la fascia di clientela a cui questo genere di centri commerciali si rivolge riguarda la fascia media/ medio-alta. Se per quanto riguarda la seconda spesso, negli ultimi anni, la ricchezza non ha subito pesanti oscillazioni, per quanto riguarda invece la prima possiamo constatare una progressiva perdita di potere d’acquisto. Sorge quindi una domanda spontanea: dovesse, un giorno, lasciare uno dei marchi trainanti del centro commerciale e di conseguenza seguirlo molti altri, cosa ne sarà dell’immensa area chiamata THE MALL ? Cosa si troverà Leccio ?
Noi pensiamo che manchi progettualità anche da questo punto di vista, voi ?
15: “ Intervento residenziale comparto C-16 in Reggello capoluogo Loc. Fornacina – Approvazione schema di modifica della convenzione urbanistica a rogito Notaio Rita Abbate del 15.07.2017 (Rep. 4.699 – Racc. 3.863) convezione del comparto C16”.
ESPRESSIONE DI VOTO: Contrari
MOTIVAZIONE: L’area interessata, oltre a vedere ultimate parte di case, vede soprattutto la mancanza di una strada di accesso ad ognuna di esse. Questo schema di modifica vorrebbe che l’intera are venisse suddivisa in due zone, una (quella di sx spalle a monte) risulterebbe legata alla finalizzazione della strada di accesso, l’altra (dx spalle a monte), risulterebbe invece legata alla realizzazione di un giardino/parco. Questo risulterebbe necessario vista l’impellenza della necessità della strada di accesso. La motivazione della nostra decisione sta nella perplessità che ciò avvenga per ultimare la prima parte interessata, per poi risultare “scusati” a non ottemperare alla realizzazione della seconda parte, ritenuta da noi di eguale importanza.
8. “ Presa d’atto della ricostituzione del Gruppo consiliare e relativo capogruppo a seguito delle dimissioni del consigliere Pasquale Calogero della lista elettorale n. 4 “Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d’Italia per Reggello”.
ESPRESSIONE DI VOTO: Favorevoli
9. “ Ratifica della deliberazione d’urgenza della Giunta Municipale n. 98 del 12/10/2017 avente ad oggetto “Variazioni al bilancio di previsione 2017-2019”.
ESPRESSIONE DI VOTO:Astenuti
10 + 11. Rinnovo convenzione del sistema museale del Chianti e del Valdarno Fiorentino + Regolamento del sistema museale territoriale del Chianti e del Valdarno Fiorentino. Modifica.
ESPRESSIONE DI VOTO: Favorevoli
MOTIVAZIONE: Il sistema museale del Chianti e del Valdarno Fiorentino è formato da una rete di comuni: Bagno a Ripoli, Figline e Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Reggello,Rignano sull’Arno, San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa (Unione Comunale del Chianti Fiorentino). Questo sistema museale ha l’obiettivo di valorizzare l’area territoriale del Chianti e del Valdarno Fiorentino attraverso la promozione di un itinerario culturale ricco di musei, bellezze paesaggistiche e un’offerta didattica dedicata ai giovani cittadini. La possibilità di lavorare in rete permette non solo di unire i fondi economici e le energie per far vivere e crescere il sistema ma soprattutto dà possibilità di accesso a finanziamenti che non verrebbero concessi ai singoli comuni (ad esempio i PIC).
Il comune di Reggello ha due musei all’interno del sistema:
– il museo d’arte sacra dell’Abbazia di Vallombrosa;
– il Museo d’arte sacra a Cascia.
Entrambi i musei hanno ricavato benefici dall’ingresso nel Sistema, non solo perché i loro visitatori sono aumentanti ma anche la loro offerta è qualitativamente cresciuta accompagnando gli itinerari culturali con proposte ed eventi (un esempio di evento finanziato dal Sistema museale è stato quello della mostra su Galileo Galilei a Vallombrosa nell’estate del 2017). Ogni comune aderente versa al Sistema una quota annua proporzionale al numero di abitanti presenti sul territorio. La modifica del regolamento oggetto dell’ordine del giorno del consiglio comunale prevedeva proprio la necessità di aggiornare questo parametro:
non considerare più come riferimento la popolazione residente nei comuni al 1° gennaio 2014, ma considerare la popolazione residente nei comuni al 1° gennaio 2016.
Considerato che il comune di Reggello in questi anni ha avuto un aumento della popolazione di poche centinaia, e considerata la cifra che versa al Sistema, abbiamo ritenuto opportuno approvare la modifica del regolamento e il rinnovo della convenzione.
Mozione n. 15 “Richiesta pubblico confronto per fornire chiarimenti alla cittadinanza in merito al Presidio Ospedalerio Serristori” e mozione n. 17 “in merito al Presidio Ospedaliero Serristori”, discusse in maniera unitaria.
ESPRESSIONE DI VOTO: Favorevoli
ESPRESSIONE DI VOTO: Favorevoli
Considerato che l’ospedale Serristori è un punto di riferimento per la sicurezza dei cittadini del Valdarno ci siamo mobilitati con la firma della mozione n. 15, insieme alle altre forze di opposizione. Nostro intento è stato chiedere con fermezza che quanto concordato nei Patti Territoriali del 2013 venga rispettato.
Durante la discussione, l’assessore Bartolini e lo stesso sindaco hanno confermato lo stato di ritardo dei lavori previsti sull’Ospedale Serristori rispetto a quanto previsto nei Patti Territoriali. Allo stesso tempo l’assessore Bartolini ha rassicurato il consiglio sullo stato effettivo del Presidio Ospedaliero Serristori leggendo alcuni punti della lettera che l’assessore Saccardi ha inviato ai sindaci del Valdarno e in cui ha presentato il nuovo cronoprogramma.
Il conclusione il sindaco Benucci è intervenuto ribadendo il suo impegno a monitorare costantemente la situazione e sollecitare le istituzioni di competenza affinché quanto promesso venga mantenuto.
La discussione si è conclusa con l’approvazione all’unanimità della mozione n. 17, presentata dalla capogruppo del PD Sonia Elisi, in cui si impegna “il sindaco e la giunta comunale a richiedere all’ASL Centro e all’Assessore al Diritto alla salute di voler procedere con puntualità
e sollecitudine alla predisposizione degli atti necessari per la completa attuazione dei Patti Territoriali”.
Abbiamo approvato la mozione n. 17 in quanto corrispondeva esattamente alla nostra richiesta iniziale, il rispetto dei Patti Territoriali. Nonostante ciò il gruppo consiliare Reggello Viva, insieme alle altre forze politiche, si impegna a monitorare la situazione.